Parroco: Mons. Giacomo MURA
Comunicazioni del parroco: Festa Religiosa Maggio
Poggio è oggi un piccolo agglomerato di case, frazione del Comune di San Giorgio, anche se sino alla fine del Settecento è stato Comune autonomo. La sua storia è legata a quella del castello di San Giorgio che si trova a poca distanza e all'Abbazia di San Paterniano, poichè da questa dipendeva la sua Parrocchia di Sant'Apollinare. Il castello di Poggio non ha fortificazioni se non quella naturale di una rupe, essendo situato su di uno sperone di tufo che sporge a ridosso di un fossato; il suo nucleo abitativo è costituito da poche case di mattoni e pietra, con stretti e brevi vicoli. La chiesa nella forma attuale è stata ricostruita tra il 1825 e il 1830, dopo il crollo della chiesa precedente avvenuto nel 1822. La facciata è spoglia, l'interno con ornamentazione architettonica in stile neoclassico è a navata unica con due altari laterali e un'abside curvilinea. Sull'altare maggiore una tela (fine Settecento - inizi Ottocento) di un ignoto pittore marchigiano che raffigura la Madonna col bambino e i Santi Protettori della Parrocchia (Sant'Apollinare e Sant'Antonio Abate). I dipinti degli altari laterali sono entrambi del Settecento ed attribuiti a ignoti pittori marchigiani. Risalgono al Settecento due dipinti: uno raffigura al centro la Madonna del Rosario con il bambino e i Santi Domenico e Caterina da Siena e, intorno, secondo uno schema compositivo diffuso in quest'area, sono illustrati i quindici Misteri del Rosario, racchiusi entro piccole cornici di forma ovale; l'altro raffigura San Giuseppe seduto su una nuvola con il bambino e i Santi Sebastiano e Rocco. Vi è poi un piccolo quadro della Madonna dell'Acqua Bona, protettrice dal flagello della grandine, probabilmente opera del pittore fanese Carlo Magini (1720-1806).
indirizzo
Via Castello Poggio
comune
San Giorgio di Pesaro